Silvio Cilli,
nasce a Tivoli (Roma) il 15 giugno del 1968.
Massa, superficie, spazio, rappresentano la grammatica della scultura.
Specifiche racchiuse in enormi monoliti, accatastati l’uno sopra l’altro e la strana sensazione di un bambino di sei anni che quei blocchi di pietra scabra, netti, mastodontici, terrorizzanti, sarebbero stati la sua passione.
Quanti ricordi del piccolo Silvio nelle cave di Tivoli, dove suo padre, sbozzatore, spaccava con grande maestria giganteschi blocchi di travertino; come dimenticare i carriponte in movimento sui binari d’acciaio che emettevano scricchiolii inquietanti, e il suono assordante dei martelli ad aria compressa che sfiatavano in una sorta di sinfonia armonica, industriale, manovrati da abili maestri scalpellini.
Nel 1983 il Cilli si iscrive all’Istituto d’Arte di Tivoli, in questi anni scolastici ha l’opportunità di studiare la storia dell’arte, l’architettura e la plastica. Dopo aver conseguito il diploma di maturità, approfondisce gli studi presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma; molto istruttiva, in questo periodo, è l’analisi dell’opera capolavoro del barocco romano “L’Estasi di Santa Teresa” di Gian Lorenzo Bernini.
Terminati gli studi accademici, l’artista incomincia a sperimentare, creando opere scultoree contaminate dalle Avanguardie dei primi del ‘900, ma la corrente artistica che lo seduce irrimediabilmente è il movimento potente, distruttivo, e spacca spazio del Futurismo.
Le emozioni giovanili e gli studi accademici conducono ora, lo scultore Silvio Cilli, ad intraprendere un interessante e molto promettente percorso artistico pregnante di classica contemporaneità.

Cilli Silvio
Scultore
Via Ada Negri, 7 - 00010 Tivoli Terme (Roma)
Tel.: +39.3406605754